Il mondo, pian piano, migliora



Da stamattina, una persona violenta, intollerante, retrograda e piena di odio, ha smesso per sempre di sputare veleno.
Nel dispiacermi formalmente di quello che è un avvenimento triste per definizione, ossia la morte, sento che l'onestà e la coerenza intellettuali mi impongono di mandare potentemente a fare in culo questa persona, dovunque sia o stia andando in questo momento.
Buon viaggio, Oriana.



Pensiero del giorno: "E' contorto, malvagio."
(Obi-Wan Kenobi, "Return Of The Jedi", 1983)



 

. Bookmark the permalink.

4 Responses to Il mondo, pian piano, migliora

  1. ioodio says:

    io direi che è violento, intollerante, retrogrado e pieno di odio scrivere che il mondo migliora quando una persona muore.


    specialmente quando questa persona ha avuto il solo torto, agli occhi di certa gente, di distruggere uno per uno tutti le ipocrisie e i luoghi comuni nei quali la nostra civiltà si sta incartando.


    volevo dirti che mi fai schifo, ma sarebbe già darti troppa importanza.

  2. settantasette says:

    Beh, ioodio, cosa devo dirti? Che la violenza verbale ed intellettuale di gentaglia quale Fallaci, Feltri (che è quasi peggio), e chi per loro, si allinea e va trattata con lo stesso disprezzo della violenza fisica esercitata da un qualunque terrorista? Che è (per fortuna, nel caso della fu-neocrociata, era) altrettanto se non più pericolosa?

    Quando un terrorista - che usi parole o bombe cambia poco - non ha più la possibilità di nuocere, me ne rallegro. Senza ipocrisie tipo da-morti-sono-tutti-buoni-e-guai-parlarne-male. E sticazzi. Quando morirà Bin Laden sarò contento nella stessa misura. E il mondo sarà migliorato ancora.


    Lunga vita e prosperità, comunque.

  3. mikchan says:

    Io invece non posso trattenermi:


    mi fai schifo.

  4. settantasette says:

    mikchan, perchè ti dà tanto fastidio che ci sia qualcuno, nel mare di post e commenti banalmente e ipocritamente concilianti - "si poteva non essere d'accordo con lei, ma era una donna coraggiosa", "anche se nell'ultimo periodo i suoi toni potevano sembrare eccessivi, rimane una grande scrittrice", "integralista o meno, comunque aveva le palle", ecc. ecc. - che scrive quello che pensa, per forte che possa essere la sua posizione?


    Non era proprio la specialità della fu-troia essere una voce estrema che se ne sbatteva di tutto e tutti? Visto il patologico rifiuto del dialogo e del compromesso che caratterizzava i suoi ultimi deliri, sono convinto che la vecchiaccia, piuttosto che questa disgustosa marea buonista, avrebbe apprezzato di più il mio sincero vaffanculo.

    Che, naturalmente, estendo anche a te.


    Lunga vita e prosperità, comunque.

Leave a Reply

Powered by Blogger.