No, ma sul serio.
Allora sei coglione veramente.
Hai vinto al superenalotto della vita ritrovandoti parcheggiato in un consiglio regionale a diecimila e rotti euro al mese e pensione assicurata, il tutto a poco più di vent'anni, e sei uno che se fosse nato con una consonante del cognome diversa e si fosse chiamato, per dire, Rossi, sarebbe finito a fare il manovale a ore in un cantiere di qualche cummenda nordico, nella speranza prima o poi di arrivare all'assunzione nella fabbrichetta.
E invece di svegliarti ogni cazzo di mattina gridando di gioia e ringraziando qualche stronzo dio celtico in cui magari credi, sperando che il mondo si dimentichi di te e ti lasci in pace a goderti immeritatamente un benessere di livello irraggiungibile per il 99% dei poveracci che te lo stanno pagando con le loro tasse, tu cosa fai?
Cosa fai, incommensurabile testa di padano?
Tu ti metti a fottertene altro, di denaro, e lo fai sfoggiando astuzia e acume da pluriripetente vogliadifareuncazzo quale sei, con tanto di macchinoni, figa, feste, case e tutto il campionario tipico del bulletto di periferia ignorante, arrogante e stupido - ma pieno di soldi. Che prima o poi qualcuno se lo doveva chiedere, da dove venissero.
E tutto va a puttane.
Coglione.
Pensiero del giorno: "Questo è il prezzo che paghi quando hai successo"
(Lando Carlissian, "The Empire Strikes Back", 1980)
Amen!
:D
Ciao Seventy ;)
Emanuele
Ciao... sempre in gamba, eh?
Fully