C’è solo una cosa, davanti all’ignobile scempio che sto vedendo fare di questo Paese, che mi rende sopportabile il fastidio: è gente di sessant’anni, come minimo. Quindi, dato che piuttosto che andare a votare mi faccio trapanare un secondo buco del culo, mi rilasso e me ne fotto. Pensando che, se sto un po’ attento con la birra, le sigarette e quando vado in giro in macchina, ci sono ottime probabilità che un giorno io li veda morti. Di vecchiaia, eh, s’intende. Ma sarà bello lo stesso.
Pensiero del giorno: “E’ tradimento, allora”
(Darth Sidious, “Revenge Of The Sith”, 2005)
Ah, ma allora è ancora qui con noi, caro vicino-di-casa... cominciavo, in effetti, ad essere un po' preocccupata riguardo al suo silenzio, specie dopo gli ultimi colpi di scena della telenovela Italia... pur non essendo maga maghella, non sono stupita...un motivo ci sarà.
Boh...anyway... dicevo, già mi ero stupita del suo silenzio sulla vicenda di peppino e la Sapienza...poi, dopo i fatti che riguardano questo psicotico egocentrico della foto (sono due a dire, a dire il vero, ma ragioniamo per assoluti) e la cascatella di conseguenze, un suo silenzio mi sarebbe sembrato quantomeno preoccupante...
In 42 anni di vita, una tale sensazione di spossatezza non l'ho provata quasi mai...sul blog del mio amico tic infuriano le invettive...io leggo, li comprendo in alcune posizioni, in altre meno e fondamentalmente capisco che ognuno reagisce a modo suo.... e che io proprio non so cosa dire... sono, lo ribadisco, e la parola è scelta con ponderatezza, spossata... non stanca, non incazzata, non esasperata... spossata.
Mi sembra più che adatto il momento per un richiamino di uno dei miei cavalli di battaglia delle mie letture giovanili: "La democrazia come violenza", Anonimo ateniese. Sellerio editore, per i curiosi.
La sua attualità è... come dire... inquietante.
Se si intende la spossatezza che sopraggiunge dopo una notte trascorsa a vomitare...potrei anche essere d'accordo...
cazzo non ci avevo pensato!
hai ragione, mi consolo un pò....
Buldra.
"one day we'll dance on their graves
one day we'll sing our freedom
one day we'll laugh in our joy
and we'll dance
and we'll dance
and we'll dance"
Sting 1987
Lunga vita a Mastella!
@vicina-di-casa: hai ragione, da vendere. Spossatezza: scelta di termini perfetta. Non se ne può più, semplicemente.
@hopauradivolare: non vale davvero la pena di starci troppo male. Non se lo meritano.
@Buldra: che la Forza se li inculi tutti quanti.
@Sioux: grande. Grandissimo. Un abbraccio.
@anonimo#5: grazie. Aiuta l'autostima leggerti.
60 anni in media.
Ci sono molti 70 enni e più. Per me che sono 30 il futuro è ancora pù roseo.
Grazie per questo bel pensiero.
dM