(don't mess with) Mr. Price


E’ un missile? E’ un aeroplano? No! E’ Mister Prezzi! E sticazzi, aggiungo io, mi si passi il francesismo e soprattutto la discutibile rima. Il nuovo supereroe che solca i cieli d’Italia, monitorando i malvagi speculatori, tra cui spiccano per protervia i dettaglianti di frutta e verdura, ha finalmente un volto: l’altra mattina, con un’intervista a SkyTg24, la sua identità nascosta mi è stata svelata. Antonio Lirosi, già a capo della DGAMTC (che solo i più ingenui credono essere la Direzione Generale per l’Armonizzazione del Mercato e la Tutela dei Consumatori, mentre è ovvio che trattasi di una oscura e misteriosa organizzazione segreta), sarà il nuovo paladino della spesa, il cavaliere del codice a barre, il terrore della zucchina. Faccia piacente, sorriso ironico, abbronzatura da primario. Strano che si sia presentato alle telecamere senza mantello, ma vabbè. Terribile, si dice, è la Sua ira quando si scatena contro i malfattori, mentre – suppongo – Egli premierà i commercianti virtuosi con la leggendaria esclamazione “Ok! Il prezzo è giusto!”, accompagnata dall’omaggio di una foto autografata di Iva Zanicchi, che i fortunati potranno esibire in vetrina.

Al mercato coperto dietro casa mia i banconieri mormorano, il macellaio si acciglia, il panettiere sospira, perfino la fioraia si guarda intorno con sospetto. Eh sì, perché nella succitata intervista, che ho seguito con il fiato sospeso, attendendo notizie e anticipazioni sulle mirabolanti e innovative tecniche che sarebbero state messe in atto per il trionfo della Giustizia, l’Eroe ha rivelato l’incredibile strumento che utilizzerà senza riserve nella sua lotta: un numero verde. Da utilizzarsi quale mezzo di delazione da parte di un esercito di massaie incazzate, per denunciare i broccoli non a norma, le fragole fuori stagione, le melanzane presuntuose. Il bat-segnale può andare a nascondersi, ragazzi. Già ho visto la signora del primo piano acquistare un’agendina nera assai inquietante, aggirandosi poi alla Coop con una strana luce negli occhi, mentre poco più in là il ragioniere dell’amministrazione condominiale sibilava a una confezione di quattro salti in padella, da sei euro, “ora le pagherete tutte, bastardi”.

Lo confesso, il numero me lo sono appuntato anch’io: non vedo l’ora di affrontare il pescivendolo che la settimana scorsa mi ha proposto un branzino e contemporaneamente le carte per il mutuo. Guardandolo fisso, estraendo lentamente il cellulare, e godendomi il suo terrore mentre si getta in ginocchio e grida “Noooooooo! Lui no, la prego, Lui no! Tenga, prenda i calamari freschi, glieli faccio in sconto, e le regalo le seppioline! Non mi rovini, ho famiglia!”.
E mentre tornerò a casa con la spesa, rivolgerò un silenzioso sguardo di gratitudine al cielo, dove potrò intravedere, in lontananza, il nostro Protettore che sfreccia tra le nubi, sempre più in alto.

Pensiero del giorno: “Beh, sarà un gioco da ragazzi”
(Obi-Wan Kenobi, “Revenge Of The Sith”, 2005)

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13 Responses to (don't mess with) Mr. Price

  1. Vortexmind says:

    Devo dire che quando l'ho visto qualche tempo fa in TV anche io ho pensato qualcosa di molto simile.


    Tu però hai scritto una cosa lunga, articolata e divertente; io mi sono limitato a un paio di vocaboli ...

  2. Ossimorosa says:

    Passa il numero pliiisss che la mia anima da giustiziere onesto si smuove. O forse è la colazione

  3. settantasette says:

    @vortex: aloha, caro.


    @Ossy: 800.95.59.59, dal lunedì al venerdì, 09 - 15.

    Vai e distruggili.

  4. Ossimorosa says:

    ok, l'ho registrato sul cellulare alla voce "trema commerciante"

  5. stefix says:

    io vivo con le pezze ar'culo.che si sappia...

  6. Chris72 says:

    Povera Italia...

  7. anonimo says:

    Vicino di casa, vai al mercato coperto? Ma lo sai che leggendo mi sono venuti in mente dei ricordi....mia mamma con la borsa di rete (qualcuno se ne ricorda? della borsa di rete?) color marrone cacca...mia nonna, più frivola, ce l'aveva dorata...E' una vita che non ci entro, mi viene una sorta di tristezza senza nome che ho sempre davanti ai posti senza tempo...per la vita che abbiamo perso, e non so dove, né quando.

    Beh, scusa per la piccola caduta blue..sarà il tempo, sicuramente.

    Il metereopatismo è ormai riconosciuta come una scusa ufficiale, ne parla anche Elisir.

    Che dici, il nmero verde varrà solo per il macellaio/ pescivendolo/ fruttarola oppure posso essere estensiva nell'applicazione della norma e usarlo anche per il grazioso bar modaiolo del salotto buono della città in cui entrambi viviamo che mi ha estrorto 5 dei miei sudati euri per un mal interpretato club sandwich?

    Ho lasciato in saccoccia un po' di punteggiatura ma sa com'è...la foga della prosa creativa..

  8. anonimo says:

    ..e dei 5 euro per una tisana (ho detto tisana cioe' acqua calda e qualche intruglio) del bar chic che se lo chiami bar si offendono pure, ne vogliamo parlare?

    Ph3/D

  9. ABS says:

    'Sto tizio, a giudicare dalla lievissima abbronzatura, dal fruttivendolo non ci andrà dell '83...

  10. settantasette says:

    @stefix: mi sa che non sei l'unico...;)


    @Chris: già. E non vedo grandi miglioramenti in vista.


    @vicina-di-casa: i tuoi commenti sono sempre un piacere, anche in "blue mode". E sì, frequento il mercato coperto, adoro girare tra i bancali, farmi consigliare dalle "siorette" sulle ricette e sugli ingredienti. Gioco a fare il Pepe Carvalho dei poveri, insomma.


    PS 5 euro un club sandwich? Maledetti. Dov'eri, in piazza Unità, in piazza Borsa, in via S.Nicolò? Così evito di cascarci anch'io, se non altro.


    @Ph3/D: che falliscano tutti, se lo meritano.


    @ABS: beh, per forza. E' un supereroe :D

  11. anonimo says:

    In risposta alla tua curiosotta domanda, era via san Nicolò ma, visto che ce n'è più d'uno, non renderò noto il luogo del delitto.

    Peggio del peggio, non era neanche aperitivo selvaggio ma un volgare pranzo per asporto, visto che nella bella vietta ci lavoro. Non faccio parte della beata schiera degli eletti del buono pasto. E infatti oggi sono munita di "tapperuer" (è cosi che si scrive, no?) con una generosa prozione delle meravigliose tagliatelle (fatte con le mie manine) al formaggio e funghi con la quali madame la sottoscritta si esibita ieri sera per la solita accolita di amichetti. E c'ho pure preso con la scelta del vino.

    E' una ricetta che si chiama: mantra contro la settimana che inizia.


  12. Sioux says:

    perché "Mister prezzi" e non "signor prezzi"? mistero della fede.

    Anche se...uno con la faccia piaciona e abbronzata effetivamente ci perde in stile a chiamarsi "signor prezzi".

    Speriamo che all'estero non si sappia che da noi circola un "mr. prezzi"

  13. anonimo says:

    Minchia, io se fossi un ortolano mi cagherei addosso.... se facesse alle mie zucchine quello che ha fatto alla sua faccia, mi suiciderei l'indomani!...


    GG

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