Ignoranti come capre. Capre padane.



Ueilà, due post in un giorno. Mai vista una cosa simile, da queste parti. Ci sono momenti, però, in cui non ci si può esimere da sputtanamenti che definire sacrosanti è poco. Trovare nella posta il giornale elettorale della Lega Nord è uno di questi. Notare la didascalia a destra, che recita “Milano 16 dicembre 2007 – A furor di popolo la fine di Prodi e del governo della sinistra da parte di una milionata di padani convenuti a Milano”, è decisamente troppo per chi, come me, ha ancora un minimo di rispetto per la grammatica e la sintassi. “Da parte di una milionata di padani convenuti a Milano” cosa? COSA, cazzo?? Invocata, ottenuta, festeggiata? “La fine di Prodi eccetera” è il complemento oggetto, d’accordo, ma il verbo, per la Forza, il verbo dove cazzo è? Tralasciando la raccapricciante “milionata”, storpiatura da salumiere di bassa lega (ah ah ah), s’intende.



Cari i miei cummenda del Nord, capisco che il concetto di “participio passato” possa spaventare le vostre produttive e fatturanti meningi, ma in questo caso sarà meglio evitare la subordinazione implicita nell’uso delle proposizioni secondarie. Ops, cosa ho appena scritto? Troppo difficile? Pazienza, ve lo spiego un’altra volta, và.



Pensiero del giorno: “Se la democrazia per cui operiamo avesse cessato di esistere?”
(Padmè Amidala, “Revenge Of The Sith”, 2005
)  

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30 Responses to Ignoranti come capre. Capre padane.

  1. anonimo says:

    purtroppo la capre non sanno leggere

  2. anonimo says:

    Invece di sfottere su queste cazzate perchè non cominciate a pensare che se le "capre" padane si stancano di essere munte non ce nè più per nessuno?

    Viva el leon che magna el teron!!

  3. anonimo says:

    le capre sono quelli che mangiano l'erba dalla mano del padrone politico e che nello stesso momento se lo fanno mettere in quel posto. Il vero "niurant" è il finto filosofo istruito, con la bocca piena di frasi di altri, o chi si è accorto che di certa gente non se ne può più? Volete tenervi Bassolino e la vostra munnezza? Volete tenervi i vostri Veltronismi i vostri Pecoraro, i vostri marini etc etc. Teneteveli ma non trascinateci nella vostra merda! La settimana scorsa si è presentato di nuovo il problema del voto a bustarella! Se la gente è scema e continua a tenersi le proprie zavorre per qualche euro io perchè devo aiutarli??? vergonga!

  4. settantasette says:

    Che figata. Sono tornati. Adoro gli anonimi incazzati, sono la cosa più divertente di un blog.

  5. anonimo says:

    Mai sentito parlare Bersani?

  6. phoebe1976 says:

    Terrificante. TERRIFICANTE!!!!!!

  7. Vortexmind says:

    Del resto non è un mistero che i celto-leghisti non abbiano ancora avvicinato i traguardi raggiunti dalla cultura di La Tène ...

  8. anonimo says:

    Del tutto fuori contesto ma: bentrovato.

    Oso quasi dire che mi sei mancato. Dire che cominciavo a preoccuparmi sarebbe eccessivo.

    Alla fine poi, seguendo una tua idea, me lo sono fatto anche io il blog. Per scrivere cosa, poi, non si sa. Non che il mondo ne sentisse il bisogno, siamo sinceri... potevo continuare a fare l'ospite fisso tipo la Littizzetto da Fazio alla domenica... diciamo che più che altro ho voluto vincere una sfida informatica con me stessa - ho fatto tutto sola, e tacerò su quante immondità son riuscita a dire...credo di aver dato al turpiloquio un apporto non ancora mappato dal Devoto Oli - e, insomma dicevo, tra sacramentate varie in fase di genesi, alla fine esso vide la luce col post sulla posta (è cacofonico, mi rendo conto, ma tant'è).

    Solo che lì siamo dal 9 febbraio.

    Beh, insomma vedremo...se mi capiterà qualche altra fantavventura raccontabile ovvero non riconoscibile, conditio sine qua non del tutto, lo farò.

    A dire il vero, di tutta 'sta pizza del blog non frega niente a nessuno ma la genesi è stata divertente e io ho voluto farne qualche cenno raccontandola nella pia illusione di aver strappato qualche insperato sorriso a chi sta leggendo e per compensare, con questo mio raccontino/divertissement, un - come dire - generoso impiego di punti di esclamativi (che dovrebbero stare a significarmi che il concetto va ribadito) e di punti interrogativi ripetuti (che dovrebbero stare a significarmi la domanda veemente dalla’aria vagamente retorica).

    Questo per dire all’incazzata capra, che tutto si può dire e a tutto si può replicare: la differenza sta poi nel modo in cui lo si fa.

  9. anonimo says:

    Se mi firmo è meglio: vicina-di casa, cui la testa serve, evidentemente, per portare a spasso i capelli.

  10. settantasette says:

    @phoebe: davvero.


    @Vortex: hehehehehe ;)


    @vicina-di-casa: aaargh! Hai un blog! E magari ci scrivi pure! Voglio il link, subito!

    (giuro che non lo dico a nessuno)

  11. IndianoDiBombay says:

    Per fortuna che ci sono loro. Perchè rischiamo di finire nelle riserve! Pensaci, mi raccomando!

  12. Ossimorosa says:

    E' grave se io arrivata al punto dello scritto dove dici "di bassa lega" mi sono messa a ridere davvero?

    Cuor contento il ciel t'aiuta.

    Aiuto...

  13. klochov says:

    ...capisco che il concetto di “participio passato” possa spaventare le vostre produttive e fatturanti meningi


    Eh eh eh! :D

  14. settantasette says:

    @Indiano: è vero, cacchio. Dimenticavo la terrificante ultima pagina del giornaletto.


    @Ossy: no, non è grave. Anch'io, piuttosto che cedere allo sconforto più cupo, rido. Istericamente, spesso.


    @klochov: aloha, bienvenido :)

  15. catopedro says:

    scandaloso veramente.

    ma tanto chi li vota crede che l'anacoluto sia una specie di volatile esotico....

    detto ciò, il volantino con l'indiano che ultimamente gira mi haq fatto pisciare addosso dal ridere.

  16. anonimo says:

    Ridete pure ora delle capre padane!!! Ho tenunto il link a questo blog sapendo che sarebbe tornato utile... Ridete... ridete pure ora... I popoli del Nord hanno dato il loro responso... Basta extracomunitari, basta terroni, basta politica dello sfruttamento del nord! Vogliamo città pulite, gente che lavora e sopratutto una nuova bandiera!!! Viva el leon che magna el teron!!!!!

  17. Ossimorosa says:

    I popoli del nord!

    Wow!

    Mi tremano i baffi dall'emozione, non c'è che dire.


    ...

  18. settantasette says:

    Ciao, capretta padana. Ti faccio semplicemente presente che la (troppo) gentile signorina che ti ha risposto qui sotto vive in Lombardia, mentre io vivo in Friuli. Il tuo indirizzo IP (79.16.175.30) mi dice che vomiti stronzate su "leon" e "teron" da Padova, quindi stai più a sud di noi. Povero mona. (si dice così in padano, giusto?)

  19. Ossimorosa says:

    Guarda, caro settantasette, se proprio vogliamo dirla tutta si dice -dalle parti di alta valle ed alta concetrazione di popolazione padana dura e pura che c'è qui- "sei proprio un mao"

    Ma non vorrei offendere i rappresentati di cotanta razza. ma non riesco a capire una cosa, che forse il caro amico può dirci: io posso considerarmi tale? e se sono più a nord di lui, secondo il suo concetto, lo posso sbeffeggiare?

    Speriamo che torni, necessito di risposte precise!

  20. anonimo says:

    Certo che torno... eccomi qui! Rispondo a tono ad un post gratuito e offensivo! Potete essere anche della valtellina per quel che conta in questo caso.... Anzi peggio, stare al Nord e non comprendere la situazione denota essere la vere capre!! Riguardo il mio indirizzo ip non me ne intendo molto di netiquette ma mi pare che renderlo pubblico così sia poco serio e forse potrebbe crearmi anche problemi, non lo so ripeto,cmq denota il tipo di persona che ho di fronte!

  21. settantasette says:

    "basta extracomunitari, basta terroni". Questo invece non è offensivo, è razzista. E i razzisti stanno al di sotto del mio disprezzo.


    (non preoccuparti per l'indirizzo IP, tanto è dinamico, cambia ogni volta che ti colleghi. Preoccupati, invece, delle pericolose idee che esprimi. Ma che te lo dico a fare? Tanto, hai già perso, e non lo sai. La storia va avanti, il mondo va avanti. Avete tutti perso. I vostri nipotini avranno tre quarti dei compagni di scuola di colore, le vostre nipotine avranno i fidanzatini neri, beige, gialli. E voi creperete incazzati, perchè non ci potrete fare niente. Che pena, alla fine.)

  22. IndianoDiBombay says:

    credo che sia veramente sintomatico... oh scusate, dimenticavo che parlo con un leghista... veramente emblematico... ops, scusate di nuovo... veramente significativo (conoscerà questa parola) il fatto che cotanto fiero esponente della pura razza padana abbia paura non solo di firmarsi ma perfino del fatto che il suo ip possa essere reso pubblico. orgogliosi di nascondersi!

  23. anonimo says:

    Caro il mio indiano... è retorica fin troppo scontata la tua! E' norma scritta ovunque quella di tutelare i propri dati in internet e non per nascondersi ma per difendersi da un serie di scocciature informatiche. Da parte mia nulla da nascondere anzi, non mi sarei infilato in questa fossa se non avessi avuto il coraggio e le palle di esprimermi fieramente, pur leggendo prima, che qui siete tutti noiosamente dalla stessa parte! Riguardo l'ignoranza che presumi, presumete, abbia io e tutti i leghisti posso solo dire che ci fa comodo... sottovalutarci è il modo migliore per aiutarci!

    Razzista? Meglio di assistenzialista! I miei figli e figlie? Stiamo lavorando proprio perchè non accada quello che dici caro 77 e molto si può ancora fare! Un passo dopo l'altro si può ripulire questo paese,e non intendo l'Italia, da parassiti e feccia umana. E ora che i comunisti più marci sono fuori dal cazzo un'altro piccolo passo avanti si è fatto! E che piaccia o no è stato il popolo a volerli fuori dal cazzo! Altro che arcobaleni, gay e pacifisti, ci vogliono coglioni nella vita, grinta e voglia di rompere il culo! Ringrazio cmq per il chiarimento sull'ip.

  24. Ossimorosa says:

    Complimenti per la dialettica.

    Comunque un altro va senza apostrofo.

  25. anonimo says:

    Teneteveli ma non trascinateci nella vostra merda!


    E chi ti s'incula? Conta che mi fai schifo solo a leggerti.


    vergonga!


    Chi è? La moglie del dugongo?


    Ho tenunto il link a questo blog sapendo che sarebbe tornato utile.


    Consulti l'Oracolo di Delfi o hai fatto tutto da solo? In caso, complimenti per la lungimiranza.


    Basta extracomunitari, basta terroni, basta politica dello sfruttamento del nord! Vogliamo città pulite, gente che lavora e sopratutto una nuova bandiera!!! Viva el leon che magna el teron!!!!!


    Il fatto che tu non scriva "basta teste di cazzo" non è casuale, suppongo.


    Anzi peggio, stare al Nord e non comprendere la situazione denota essere la vere capre!!


    Tutto chiaro. Ma ricorda anche di "caricare-tutti-Pinguino".


    E' norma scritta ovunque quella di tutelare i propri dati in internet e non per nascondersi ma per difendersi da un serie di scocciature informatiche.


    Le scuse te le scrive ancora tua madre o sei già progredito alla versione 2.0 dove tutte le minchiate le metti tu?


    Un passo dopo l'altro si può ripulire questo paese,e non intendo l'Italia, da parassiti e feccia umana.


    Benissimo: allora vedi se un passo dopo l'altro riesci a toglierti dai coglioni che è già un bel progresso per quel che riguarda la feccia.


    Altro che arcobaleni, gay e pacifisti, ci vogliono coglioni nella vita, grinta e voglia di rompere il culo!


    La voglia di romperti il culo, in effetti, non mi manca. Se vuoi passa a trovarmi, di quando in quando: vedrò cosa si può fare.


    Scusa, 77, da dopo le elezioni sono ancora meno incline a tollerare l'idiozia della gente.

    In caso, cancella pure.


    - Musashi


  26. lapsuscalami says:

    Certo che, anonimo mio, come sai placare gli animi tu, poche volte ho visto...

    In questo che di solito è un salotto piuttosto comodo, stanno tirando delle correnti d'aria tempestosa. E non posso dire che sia aria di rinnovamento e temperanza.

    Da ambo le parti anche se il dirlo provocherà - ma spero di no - una lavata di scudi. D ambo le parti.

    In una cosa credo tu abbia ragione: sottovalutare l'avversario non è un bene. E' una vita che lo penso.

    E' una vita che la sinistra avrebbe dovuto capirlo.

    Snobbare fa incazzare e quando si è incazzati si possono conseguire risultati impensati.

    E non parlo solo di elezioni.

    Su un'altra cosa ha ragione il padrone del salotto: tra meno di una generazione, potrei chiederti "indovina chi viene a cena" e, se non te la farai piacere, ti si perforerà l'ulcera o ti verrà l'infarto.

    Già uno c'ha provato "a lavorare perchè ciò non accada" e non è che gli sia andata benone.

    Se questo era il senso di quel dicevi.

    Se invece non era questo e, in maniera molto illuminata e che mi trova in perfetta sintonia, proponevi che i paesi più forti economicamente investissero in aiuti o incentivi ai paesi meno fortunati - tanto per dire la prima faciloneria che passa per la testa -affinchè tutta questa brava se ne stia a casa propria per lasciare in pace voi, che rappresentate l'idea platonica del lavoro e di chi si fa il culo, li potresti trovare tutti stranamente in accordo con il tuo punto di vista: forse anche loro starebbero meglio a casa loro facendo delle vite degne di questo nome invece di venire qui a fare delle vite miserrime e a farsi prendere - metaforicamente, eh! - a calci nel culo da noi.

    In my humble opinion.


    vicina-di-casa



  27. anonimo says:

    Povero Musashi... nessuno ha un fazzoletto per pulirgli la schiuma dalla bocca? E' dal 14 sera che non si capisce un cazzo di quello che dice!


    Sono felice però di leggere che qualcuno che apre una sorta di dibattito c'è in questo posto. Complimenti vicina di casa... Pensavo che in questo salotto, come lo chiami tu, non ne fossero in grado francamente... Molto più facile archiviare il parere contrario etichettandolo come ignoranza!

    Tu dai una soluzione al problema che io non posso che rifiutare in quanto è prettamente assistenzialistica, ma almeno non pensi di essere troppo intelligente e colta per parlare con me apertamente. Vedi, per come la vedo io, ci sono nazioni o regioni o comuni in Europa che con le proprie forze hanno saputo ripartire e raggiungere un primato dopo aver vissuto sulla propria pelle due guerre mondiali. Altre sono rimaste a piangere e lamentarsi fino a che qualcuno ha fatto per loro lo stesso percorso che gli altri hanno fatto da soli. Ora dimmi solo questo: tra queste due tipologie quale ritieni la migliore forma di società e di comportamento? Detto questo dimmi ora: perchè dovrei voler incentivare,tornando ai nostri giorni, la forma peggiore quando ho visto che stà nell'uomo la possibilità di seguire quella migliore?

  28. lapsuscalami says:

    Ecco, allora, ti ringrazio ma io non avevo alcuna intenzione di aprire un dibattito. Ho troppo rispetto per il nostro ospite e di tutti quelli che, da molto prima di me, frequentano questo salotto per permettermi di aprire dibattiti in casa d'altri.

    Di assistenzialistico, la mia affermazione non aveva niente. Era solo una boutade e pure bonariamente provacatoria.

    E l'ho fatto solo per boutare (ti prego di cogliere la sfumatura) un po' d'acqua in quello che mi sembrava un futile fuoco. Sempre in my humble opinion.

    Mi guardo bene dall'affermare grandi verità, e questo in senso assoluto. Anche se, sebbene abbia le mie certezze, mi piace ogni tanto vestire la giubba di un pensiero diverso dal mio.

    Tanto per chiudere, e poi non tornerò più sull'argomento, sempre per il famoso rispetto di cui sopra, io vivo a Trieste, una città che nel raggio di cinquecento metri, ospita le chiede di cinque confessioni diverse.

    E' così da 250 anni. Vivo anche nella stessa città dove essere "rosso" o essere "nero"o "italiano" o " s'ciavo" discrimanava non poco e non fino a molto tempo fa.

    Vivo sempre in quella città che, vicino, ha uno dei cantieri navali più imporanti d'Italia che costruisce navi da crociera.

    E i tanti lavori di cantieristica pesante, per buona parte, li fa parte di quella immigrazione che si vorrebbe prendere a calci in culo. Perchè altri che vogliano farlo, non ne trovi. Questo lo trovo un interssante spunto meditativo, prima di tirare calci, credo.

    E vivo sempre in qualla stessa città in cui c'è un centro di fisca nucleare che si chiama come il suo fondatore ovvero Abdul Salam, che non si può proprio dire fosse italianissimo. Qualche calcio anche per lui?

    Ma da queste parti l'appartenenza o meno a qualcosa è cosa con cui si è dovuto fare i conti molto prima che ci venissero i pruriti puristi di lingua e razza e cultura e religione e di quel che più ti va.

    Così come ho detto che è stato un errore, per alcuni, snobbare che poi si è pagato caro, così dico che avere così pochi dubbi e generalizzare in maniera così semplicisticamente eccessiva porta a ragionamenti non completi e un ragionamento non completo può essere demolito senza fare grande fatica.

    In questo, il nostro padrone di casa ha ragione: basta sololasciare che il tempo passi.

    Tutto sommato, stai facendo lo stesso errore che hai imputato agli altri: non snobbi ma ghettizzi, che poi è la stessa cosa vista da due prospettive diverse.

    Potresti scoprire un giorno, dopo aver pulito le strade e le città, cosa che auspicavi con toni draconiani circa quattro post fa, che la sporcizia, quella lurida che sporca l'anima, si nasconde dove meno te lo aspetti. Forse anche a casa del tuo molto rispettabile italianissimo vicino.

    Comunque, buon pro vi faccia.


    vicina-di-casa



  29. anonimo says:

    Tanti saluti, ho finito di importunare questo quieto e assonnato salottino di cultura, con la mia ignoranza. Le somme che posso tirare sono davvero la conferma di molto di quello che pensavo... il resto è anche peggio. Chiedo scusa per il disturbo... tornate pure a dormire e a insultare l'ignoranza altrui senza guardare prima alla vostra!

  30. settantasette says:

    Vi dirò: io continuo a scribacchiare le mie sciocchezzuole, e lascio la gestione dei commenti alla mia assennata vicina-di-casa, alla pungente Ossimorosa, e al sanguigno Musashi. Meglio di così...


    (superfluo dire che approvo anche le virgole dei vostri interventi. D'altronde, tra frequentatori di quieti salottini di cultura ci si capisce. A proposito: pessimo, pessimo segnale, quando verso il concetto stesso di "cultura" emergono ostilità, ironia malevola, diffidenza e rancore. Film già visto. Ed è un gran brutto film.)

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