I love Amerika


Un estratto dal Washington Post di ieri, 28 febbraio 2007. L'articolo è a firma di David B. Rivkin Jr. e Lee A. Casey, dello studio legale Baker Hostetler, uno dei più potenti degli Stati Uniti. Per capirci, questi sono editoriali pesanti e significativi, che di solito hanno una notevole influenza politica. Il tutto è passato quasi completamente sotto silenzio da noi.


“The effort to prosecute these American agents is only one instance of a growing problem. Efforts to use domestic and international legal systems to intimidate U.S. officials are proliferating, especially in Europe. Cases are pending in Germany against other CIA agents (...) all because of controversial aspects of the war on terrorism. (...) These follow Belgium's misguided effort to pursue universal jurisdiction claims for alleged violations of international law, which also resulted in complaints against American officials. (...) The overall problem is unlikely to go away. The initiation of judicial proceedings against individual Americans is too attractive a means of striking at the United States, and one often not subject to control by the relevant foreign government.Accordingly, Congress should make it a crime to initiate or maintain a prosecution against American officials if the proceeding itself otherwise violates accepted international legal norms. Thus, in instances where there is a clear case of immunity, U.S. prosecutors could answer proceedings such as the Italian indictments with criminal proceedings in U.S. courts. By responding in kind, even if few overreaching foreign officials are ever actually tried, such a law would create a powerful disincentive for these kinds of legal antics.”

Traduzione: questi rompicoglioni di Europei, cioè Tedeschi, Belgi e ultimamente Italiani, si ostinano a pretendere che i nostri funzionari rispettino le loro leggi quando agiscono sui loro territori, mentre ci sembrava fosse chiaro a tutti che noi possiamo fare quel cazzo che ci pare.  Addirittura, osano processare i nostri agenti che commettono reati violando le loro norme da froci sulla tutela dei diritti umani, e pare che intendano continuare a farlo. Ebbene, per evitare a priori questo enorme rompimento di palle, sarebbe il caso che il Congresso legiferi in modo da far diventare un reato il procedere in giudizio contro i nostri uomini, facendo conseguentemente incriminare i magistrati Europei che provano a fare gli stronzi. Questo dovrebbe bastare a fargli capire chi comanda.

... e poi mi chiedono come mai gli Americani mi stanno sul cazzo.

Pensiero del giorno: “Io sento in te molta paura”
(Yoda, “The Phantom Menace”, 1999) 

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18 Responses to I love Amerika

  1. anonimo says:

    Loro posso tortura i prigionieri posso uccidere cittadini alleati e noi non possiamo avere giustizia? a questo punto è meglio cge gli usa vadano via dall'europa Ultime-Notizie.eu

  2. anonimo says:

    stai attento a quello che dici; lo psiconano s'incazza se gli toccano l'amichetto suo!

  3. anonimo says:

    Beh siamo realisti, la sicurezza si fa con i servizi segreti non con la polizia: ovvio che tra le due organizzazioni ci debbano essere differenze su come si gestiscano certe situazioni.....

  4. Ossimorosa says:

    Mi piace la traduzione (poco) fantasiosa.

  5. sw4n says:

    Scazzo condiviso. Anche se la tua personalissima traduzione è studiata ad hoc per fomentare odio...

  6. anonimo says:

    Ho un'idea: gli fottiamo la statua della libertà?

    Poi gli si chiede un patteggiamento per la restituzione.


    - Musashi

  7. settantasette says:

    #1: se ti riferisci solo alle basi militari, sono d'accordo.


    #2: aiuto! ;)


    #3: certo. Diciamo che mi piacerebbe vedere anche la reciprocità, però. Pensi che se degli agenti Italiani rapissero persone in USA per rinchiuderle e torturarle senza processo, la farebbero franca? (per tacer di funivie e simili...)


    @Ossy: sfiderei un professore di Oxford a smentirmi :P


    @Sw4n: ma no, ti giuro che non ho studiato niente. Ho solo reso un po' più immediato il significato ;)


    @Musashi: ahahahahah!

  8. anonimo says:

    E allora noi dovremmo rendere segreta la ricetta delle lasagne alla bolognese e dei gnocchi al pesto !!!

  9. anonimo says:

    quante troiate dite......tante parole per un egiziano di merda...musulmano e terrorista..ah dimenticavo ma per voi il terrorismo è resistenza....per voi il teroorismo di classe sociale è giusto...

  10. anonimo says:

    #9: eh sì. Meno male che poi arrivi tu a illuminarci.

    Guarda che la minchia non serve a ragionare, comunque.


    - Musashi

  11. anonimo says:

    L'ARTICOLO AMERICANO FA SCHIFO E GRIDA VENDETTA DA PARTE DELL'EUROPA MA (QUEL CHE E' GIUSTO E' GIUSTO) TU TRADUCI PROPRIO MALE E SCRIVI FRASI CHE IN REALTA' NON CI SONO

    ADRIANO ZAMBONI

  12. loska says:

    ma l'america l'america ha paura...


    altrimenti non si spiega come faccia...


    a vedere in uno stato in miniatura...


    questa orribile minacciaaaa!!!


    (scusa, forse è ot, ma me l'ha fatta venire in mente la traduzione e allora l'ho postata! ._.)

  13. stefix says:

    ma davvero, usano tutti quei terminacci ? ma davvero ?

  14. settantasette says:

    @Musashi: ti nomino ufficialmente flame-manager. Attenti, anonimi: there's a new cop in town.


    @loska: hehehe.


    @Adriano Zamboni: ti invito a leggere il commento di stefix ;)

  15. anonimo says:

    Onoratissimo.

    Ma accetto solo se la spada laser la fornisce l'Azienda.


    - Musashi

  16. settantasette says:

    Ma certo. Che ti credi, qui siamo generosi con i benefit, mica come a Milano... ;)

  17. RUNNINGSTILL says:

    ehilà settantasette :-)

    non passo di qui da un po', lo ammetto. ma oggi mi sono imbattuta nel venerabile Musashi senza chiedergli il numero di telefono...venire qui, con un commento del tutto fuoriluogo, senza chiederti nemmeno come stai (a proposito come stai??) imperdonabile uso improprio della forza (questo è decisamente uno dei miei lati oscuri della forza) ^__^

    chissà magari passa di qui e riesco a beccarlo per una birretta stasera.

    ciao!

  18. settantasette says:

    Vai tranquilla, cara, non c'è problema :)

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