Piccola stronza. Piccola, stronza e bastarda. Anzi, stronza e bastarda, punto. Le dimensioni non contano, come amano ripetersi tra loro i maschi insicuri. Bastava guardarti, anche se la prima impressione non dovrebbe portare a giudizi affrettati. Cicciottella, occhietti porcini e cattivi, infagottata in una tuta aderente di gran marca, color fucsia-fastidio, e quelle dita tozze sporche e appicicaticce a causa del leccalecca su cui stai sbavando. Dio, che schifo. Mi sono girato dall'altra parte.
Ma poi. Il casino è scoppiato all'improvviso. Strilli acutissimi, confezioni che cadono dagli scaffali, orsacchiotti e camion di plastica e bambole tettone sul pavimento. E tu stai prendendo a calci l'altro bambino, che è per terra e piange, e cerca di difendersi, ma avrà quattro anni, tu sei più grande. Gli tiri i capelli, lo graffi, alla fine cerchi di morderlo. La bella signora in pelliccia (trentacinquenne più iva, circa) arriva appena in tempo, e ti prende in braccio, mentre il padre dell'altro tira su il piccolo che è sconvolto. Frasi di circostanza, scuse a mezza voce, eh lo sa come sono fatti i bambini, solite cazzate degli adulti.
Ma per te non è finita. Avanti con gli strepiti e gli urli, e quelle smorfie di merda che significano capricci cattivi, finchè quella rincoglionita ingioiellata di tua madre non ti ha preso comunque il giocattolo che volevi, e che il bambino più piccolo aveva osato toccare. Era tuo, e basta. Da come siete vestite, tu e la modaiola del cazzo che poteva fare a meno di riprodursi, a casa ne hai la stanza piena. Vi vedo uscire dal negozio, tu guardi all'indietro da sopra la spalla del visone, e non sei felice, come di solito sono felici i bambini che ottengono quello che desiderano. Sei soddisfatta.
Salite sul SUV in seconda fila, che ve lo tassassero a cento euro al chilo, e via senza dare la precedenza all'autobus. Che belli, i figli della generazione venuta su con la Milano da bere. Stanno crescendo bene.
Pensiero del giorno: “Meravigliosa, la mente di bambino è”
(Yoda, “Attack Of The Clones”, 2002)
Ma poi. Il casino è scoppiato all'improvviso. Strilli acutissimi, confezioni che cadono dagli scaffali, orsacchiotti e camion di plastica e bambole tettone sul pavimento. E tu stai prendendo a calci l'altro bambino, che è per terra e piange, e cerca di difendersi, ma avrà quattro anni, tu sei più grande. Gli tiri i capelli, lo graffi, alla fine cerchi di morderlo. La bella signora in pelliccia (trentacinquenne più iva, circa) arriva appena in tempo, e ti prende in braccio, mentre il padre dell'altro tira su il piccolo che è sconvolto. Frasi di circostanza, scuse a mezza voce, eh lo sa come sono fatti i bambini, solite cazzate degli adulti.
Ma per te non è finita. Avanti con gli strepiti e gli urli, e quelle smorfie di merda che significano capricci cattivi, finchè quella rincoglionita ingioiellata di tua madre non ti ha preso comunque il giocattolo che volevi, e che il bambino più piccolo aveva osato toccare. Era tuo, e basta. Da come siete vestite, tu e la modaiola del cazzo che poteva fare a meno di riprodursi, a casa ne hai la stanza piena. Vi vedo uscire dal negozio, tu guardi all'indietro da sopra la spalla del visone, e non sei felice, come di solito sono felici i bambini che ottengono quello che desiderano. Sei soddisfatta.
Salite sul SUV in seconda fila, che ve lo tassassero a cento euro al chilo, e via senza dare la precedenza all'autobus. Che belli, i figli della generazione venuta su con la Milano da bere. Stanno crescendo bene.
Pensiero del giorno: “Meravigliosa, la mente di bambino è”
(Yoda, “Attack Of The Clones”, 2002)
brrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr.
e non è freddo.
quindi: ho ragione o no a odiare il natale e feste similari?
e magari il paparino è a Opera per protestare contro gli zingari.
"Scambiatevi un segno di Pace."
Sticazzi!
@Eilinn: dà i brividi,è vero.
@EvaCarriego: da vendere :)
@Sioux: Per fortuna, tra i genitori appartenenti a quella generazione, ci sei anche tu. Questo mi dà speranza.
Che altro aggiungere...
Volevo inoltre informarti che stiamo cercando blogger, scrittori, freelance e gornalisti improvvisati per un nuovo sito di Editoria Sociale, Made in Italy dal nome NotizieFLASH.com... ci piaccione le notizie di tutti, specialmente quelle stravaganti e particolare come questa, ti aspettiamo, sarai il benvenuto!!!
Purtroppo se un bambino non viene educato ... l'altro giorno scena simile in pullman con due bambini che continuavano a urlare e disturbare e la mamma che minacciava a parole ma non muoveva un dito.
E quanti ce ne sono...
E te lo dice uno che con i ragazzini c'ha lavorato parecchio, e continua a farlo...
Ci vorrebbe solo una cosa.
Uccidere i genitori.
Ed inculare la sorella più grande.
Facile no? :)
Auguri!
Complimenti, il tuo articolo ricorda i tempi eroici della rivista " cuore". Ne ho fatto una copia da far leggere a tutti.
dai facciamo il ccc ovvero il cacacazzclan...andiamo a raccontare quanto sono stronzi questi stronzi vestiti da mago otelma...ma porca paletta...ogni volta che esco per strada mi sento un alienoalienato in mezzo a degli extraterrani...ruote in lega carena in forza italia e paraurti in uddiccì e non parliamo del cambio in an con ascendente in forza nuova, tutti pronti a spalmare il mondo sul panino, in un puttepurrino di monnezza mediatica...tutto tanto è uguale...spettacolare post...se tu fossi una signorina con i diti tozzi o con i diti di tozzi ti sposerei cantandoti ti amo ti ha mo, ma viste le tue protuberanze il nostro non potrà che essere un amore platonico...mondo infame...
E' sempre bene girare col baule pieno di paraformaldeide, anidride acetica e nitrato di ammonio...
Per i rottinculo habituè del parcheggio selvaggio, e non solo...
Quando si dice estirpare il male alla radice....
Scena: bambina rompipalle con faccia da schiaffi e sottoscritta che si fa i cazzi suoi.
Per non so quale dannato motivo la bambina comincia a rompere le palle con vocetta stridula avendo la malaugurata idea di esternare tutto il suo disappunto anche sulla mia persona. Le sue tenere e dolci manine pronte per la griglia hanno osato tirare il mio cappotto con stizza.
La calma assoluta i pervade. Mi giro. Gurado la bambina senza abbassare il viso ma solo gli occhi. Sollevo mezzo labbro in un ghigno sarcastico e poi mi produco in un unico battito di mani corredato dalla parola sciò. Praticamente la stessa cosa che si fa per scacciare i piccioni, che possano morire.
La bambina mi guarda per due secondi e poi scappa.
@Notizieflash: grazie, ma non è mia aspirazione :)
@Vortex, Ingordo: sono tra di noi, e stanno crescendo.
@EvaCarriego: sono onorato dallo splendido pensiero :-)
@Wally (#9): addirittura al livello di "Cuore"! Mi commuovi, soprattutto perchè ti ricordi di quel capolavoro di giornale...
@Vento: tu sei un mito, e basta.
@ACCM: C4, eh? Effettivamente poteva essere un signor botto di capodanno, concordo :)
@Ossimorosa: ahahahaha. Splendida. Bisognerà cominciare a festeggiare San Erode, altrochè.
offtopic...
complimenti per il blog ti ho linkato..
domanda indiscreta: quante MasterReplicas hai? io 4... :) a presto Max